06/02/09

Meraviglia di una madre

La luce entrava lentamente, all'inizio
splendendo dolcemente
su ciò che ho sempre saputo essere la verità
che una madre sente
con gli occhi e con le mani
quando li posa sul suo bambino.
La luce si faceva sempre più chiara
le parole perdute nella meraviglia
divennero mani strette nelle mie:
avevi un nome
Il tuo nome era madre.
Che vedeva ciò che nessun'altro poteva sapere.
Benchè sembrassi
come le altre,
nella famiglia dei poveri
che hai imparato ad amare.
Io solo potevo vedere la luce
che ti seguiva da vicino,
questa luce che non ti ho dato io,
che non avevo da dare.
Eppure alla nascita quando siamo divenuti
due esseri separati
la tua luce mi attraversò
e la verità
che una madre sente
con gli occhi e le mani
quando li posa sul suo bambino
Poesia tratta dal libro delle poesie
Amore infinito di Papa Giovanni Paolo II

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